Acquisizione competenze di sistema:La moderna gestione dell’unità coronarica prevede che il cardiologo sia in grado di realizzare tutte le manovre invasive diagnostiche e terapeutiche un tempo riservate all’anestesista o al cardiologo emodinamista. Lo scopo del corso è quindi quello di fornire ai discenti i principi teorici delle tecniche con approccio invasivo: approfondire il tema della correzione percutanea di difetti valvolari fino a pochi anni fa trattabili con approccio esclusivamente chirurgico o conservativo attraverso la conoscenza dei nuovi device per il trattamento di valvulopatie isolate, combinate o associate a cardiomiopatie.