L’emergenza sanitaria da Covid 19 ha evidenziato criticità nel nostro sistema sanitario nazionale, per cui è fondamentale pensare ad una riorganizzazione dell’assistenza pediatrica per proteggere la salute del bambino. È auspicabile che la cultura organizzativa evidenzi una forte attenzione al lavoro di squadra tra specialisti, tale da creare un modello integrato dove lo scambio di informazioni ed il coordinamento delle varie figure coinvolte possa ottimizzare i risultati terapeutici e utilizzare in modo razionale le risorse disponibili. In questa realtà organizzativa, in cui prende valore la responsabilizzazione ed il lavoro di squadra per il perseguimento dei risultati, nasce la politica strategica di un network tra Territorio, Ospedale e Centri di II livello. Le politiche aziendali atte a valorizzare la professionalità ed esplicitare obiettivi e priorità, dovrebbero favorire e ricercare strumenti in grado di consolidare la rete tra professionisti che operano tra Territorio, Ospedale e Centri di II livello. Mutidisciplinarità e costruzione della rete sono strategie fondamentali per generare efficaci processi di miglioramento soprattutto per il bambino con bisogni speciali, che necessita di varie competenze specialistiche. Nel percorso assistenziale è auspicabile che la presa in carico avvenga con un programma individualizzato in base ai bisogni del singolo bambino (bambino con patologia gastroenterologica, neurologica, malattia genetica o chirurgica). Per ciascuna area di valutazione è necessario individuare ed interagire con gli specialisti dei Centri di II livello al fine di erogare le migliori cure per quel particolare bambino. Solo un team multidisciplinare che collabora con gli specialisti dell’Ospedale e del Territorio è in grado di sostenere i complessi bisogni di salute al fine di garantire la migliore qualità di vita possibile. Nell’attuale organizzazione i percorsi assistenziali sono già ampiamente strutturati, coinvolgendo gli specialisti del territorio e dell’ospedale nella cura della salute del bambino. Ma altri percorsi per bambini con bisogni speciali non sono ben delineati e c’è un’ampia variabilità responsabile di fuga in altre Regioni. Questo Evento è concepito per consolidare il network tra Territorio, Ospedale e Centri di II livello al fine di garantire che ogni bambino possa essere valutato ed assistito nell’ambito della Regione Campania. La famiglia deve essere sostenuta e supportata nell’orientamento attraverso la Rete di Servizi favorendo l’adesione alle cure e riducendo lo stress dei genitori. Il programma scientifico di elevata qualità con relatori di indiscussa fama crea un clima fertile per un franco e proficuo scambio di opinioni sulle principali problematiche e sulle principali innovazioni terapeutiche e tecnologiche per individuare aspetti positivi, criticità e strumenti atti a superarle, favorendo l’ottimizzazione di protocolli condivisi nella cura della salute del bambino.