È ormai accettato da tutto il mondo scientifico che la vitamina D agisce nell'organismo come un vero e proprio ormone ed è quindi di fondamentale importanza possedere adeguati livelli ematici di tale vitamina al fine di migliorare la funzionalità di numerosi apparati. Proprio in seguito a tali acquisizioni, in questo corso si vuole porre l'accento sull'osteoporosi, una malattia di larghissima diffusione che, predisponendo l'individuo ad un aumentato rischio di frattura, comporta notevoli implicazioni sociali, economiche e sanitarie. Gli studi clinici hanno ampiamente dimostrato che l'osteoporosi non è solo conseguente alla perdita ossea che si verifica con l'avanzare dell'età; un individuo che non raggiunge un picco ottimale di massa ossea durante l'infanzia e l'adolescenza può, infatti, sviluppare osteoporosi senza che vi sia una accelerata perdita ossea in età adulta. Pertanto, agire sui fattori che influenzano la salute dell'osso, come per esempio un adeguato apporto di calcio e vitamina D, è essenziale a tutte le età per prevenire l'osteoporosi e le possibili fratture conseguenti.