Nell’affrontare per la terza volta un tentativo di incontro con il territorio per aiutare ed aiutarci a gestire pazienti sempre più complessi siamo capitati nella tempesta COVID. Ciò ha generato una quantità di problemi di difficile risoluzione: se da un lato la nostra “routine” è stata totalmente sconvolta, dall’altro lato il peso gravante sulla pneumologia si è improvvisamente più che triplicato. Il numero e la gravità dei pazienti pneumologici è improvvisamente cresciuto e allo stesso tempo, si è notevolmente diversificato. Infatti accanto a pazienti con una insufficienza respiratoria nota e che definirei usuale si è rapidamente presentata una nuova tipologia di soggetti, da definire post COVID, la cui gestione ed il cui follow up richiedono attenzioni particolari ed il cui decorso domiciliare non è a tutt’oggi ben codificato. Ci è quindi sembrato utile, in questo incontro, cercare di fornire informazioni utili sulla gestione domiciliare di varie criticità che possono presentarsi in questi pazienti. Un altro elemento importante è il sempre minor supporto che lo specialista può fornire al medico di Medicina Generale che risulta sempre più solo verso questi pazienti. Cercare quindi di semplificare il più possibile, uniformare e facilitare la gestione del paziente broncopneumopatico diventa un obiettivo da raggiungere. Speriamo che i consigli che cercheremo di dare siano utili in tal senso.