La presenza di noduli tiroidei è un evento piuttosto comune nell’età adulta. Spesso il riscontro occasionale può divenire sintomatico o creare disagio estetico. Una piccola percentuale di questi, inoltre, presenta caratteristiche di malignità. Un corretto inquadramento diagnostico è, pertanto, presupposto imprescindibile per un approccio terapeutico efficace. Sia l’inquadramento diagnostico che terapeutico presuppongono il coinvolgimento di diverse figure che comprendono in primis l’endocrinologo, quindi il radiologo, l’anatomopatologo, il chirurgo, in modo da costruire il percorso adatto al singolo caso. La ipovitaminosi D, da sempre ritenuta cofattore dell’insorgenza dell’Osteoporosi, è emersa recentemente come cofattore nelle patologie dell’apparato cardiovascolare. Il riconoscimento dei soggetti con carenza di Vitamina D, pertanto, assume un ruolo nella prevenzione di morbilità e mortalità su più fronti.