Le tecniche manipolative del rachide rappresentano la terapia elettiva per alcuni disturbi cervicali ed un ottimo coadiuvante terapeutico per altri tipi di patologie della stessa regione. Tuttavia le stesse tecniche possono essere, assolutamente controindicate in base alle caratteristiche del disturbo, in base alle caratteristiche del paziente, oppure in base alla fase clinica in cui versa il malato nel momento in cui si presenta nel nostro studio. Gli errori in cui può incappare il terapista manuale riguardano due aspetti: la correttezza del gesto manipolativo e l’indicazione al trattamento. In questo corso il docente fa chiarezza su entrambi questi aspetti. Inoltre, a supporto del professionista manuale, vengono presentati gli elementi necessari alla interpretazione dell’Imaging cervicale: Radiologia e Risonanza Magnetica. Per chi ha già frequentato un nostro corso clinico intensivo in materia di cervicalgia, questo ulteriore modulo aggiuntivo può essere l'occasione per ripassare la metodica di valutazione e trattamento messa a punto dal relatore, ma soprattutto, rappresenta l’occasione per arricchire il proprio bagaglio professionale di tecniche HVLA. Per quanto concerne l’Imaging, vengono presentati nuovi casi clinici. Per chi invece è neofita in materia di manipolazioni vertebrali, questa è l’occasione per imparare a trattare il paziente, che ne presenti indicazione, con precisissime tecniche ad alta velocità. Le numerose tecniche vengono presentate in base alla necessità terapeutica ed in base al livello da trattare. Per ciascuna tecnica presentata, vengono descritti gli effetti biomeccanici e le conseguenti indicazioni/controindicazioni. Per chi ha già una formazione di questo tipo, seguire una lezione pratica di Luca Bertoli sulla materia, rappresenterà sicuramente l'occasione per un confronto: sia in termini tecnici, sia pratici, ma soprattutto clinici e professionali.