in un panorama dove professionalmente il fisioterapista lavora sempre di più con regimi libero-professionali, tramite accesso diretto al paziente e responsabilità giuridiche molto chiare, oltre a quelle deontologiche e morali, diventa di fondamentale importanza avere gli strumenti adatti per compiere una adeguata valutazione clinica, che lo porti ad attuare le migliori strategie di trattamento in suo possesso. Inoltre una efficace diagnosi differenziale diventa fondamentale, soprattutto in quei casi dove il suo operato potrebbe recare danno al paziente stesso. Indirizzare la persona verso lo specialista corretto è importante indice di qualità, ed elemento basilare che ne contraddistingue una corretta presa in carico. Questo fine viene raggiunto tramite lezioni teoriche di anatomia funzionale ed esplicazione dei test clinici più efficaci in nostro possesso, seguite da prove pratiche di anatomia palpatoria e riproduzione dei test esaminati. Il corso di ANATOMIA PALPATORIA E VALUTAZIONE CLINICA ha come obbiettivo quello di fornire al laureato in fisioterapia le nozioni base per compiere una corretta valutazione del paziente, individuare le disfunzioni muscolo scheletriche (e non…) e riconoscere la causa principale che ha generato il sintomo o il problema per cui l’utente ha richiesto il nostro intervento. Le lezioni avranno carattere interattivo e saranno tenute da fisioterapisti in possesso di laurea e attività libero-professionale giornaliera, integrando il tutto con la discussione di eventuali casi clinici ed esperienze di lavoro quotidiano.